GINEVRA

Villa privata / 2014 e 2019
Ginevra (Svizzera)

RISTRUTTURAZIONE GENERALE

La villa si trova in un paesino appena fuori Ginevra, in un quartiere residenziale immerso nel verde. Si caratterizza per una struttura architettonica molto personale, con travi di legno a vista e grandi vetrate affacciate su un giardino-parco molto esteso.
In fase di ristrutturazione è stato dato un nuovo volto alla maggior parte degli ambienti che costituiscono la casa, conservandone però gli aspetti architettonici caratteristici, ed anzi dandogli nuova luce.

RESTYLING CUCINA

La nuova cucina risulta particolarmente caratterizzata grazie alla finitura in doghe di legno di rovere “prima patina” scelta per tutte le parti a vista dei mobili.
Un legno di prima patina è un legno molto pregiato, perché conserva la sua finitura originale invecchiata dal tempo e mai alterata dall’uomo, che conferisce ai contesti in cui si utilizza un aspetto “vissuto” e molto personale.
La cucina si sviluppa su due lati e con un’isola centrale di appoggio. Una parete è completamente attrezzata con colonne in cui si nascondono i frigo-congelatori e la cantina vini Miele e diversi vani contenitori a ripiani regolabili o con cesti estraibili sfruttati a dispensa. Rimangono invece a vista e riconoscibili gli elettrodomestici Kitchen-Aid in acciaio: abbattitore, sottovuoto, forni a vapore.
Nella parte centrale della parete è stata ricavata la nicchia della cottura con un forno e piano cottura esistenti ri-incassati. Ai lati del forno si trovano due cassetti estraibili con dei portabottiglie. Il mobile superiore contiene la cappa mentre tutti i lati della nicchia sono stati rivestiti in acciaio Corten lasciato con la sua finitura nera “macchiata” naturale. Lo stesso materiale è stato utilizzato anche per realizzare tutte le maniglie delle ante e dei cassetti.
Molto particolare è la scaletta che scorre su un binario lungo tutta la parete e permette di accedere ai mobili contenitori superiori, anch’essi attrezzati internamente con ripiani regolabili. Il binario prosegue anche curvandosi sul muro laterale, così da posizionare la scala al di fuori della cucina quando non serve e non interferire con l’apertura delle ante sottostanti.
 
L’altra parete della cucina invece si sviluppa con delle basi rinforzate per sostenere il peso del piano di lavoro realizzato in granito nero assoluto dello spessore di 3 cm con il bordo frontale irregolare e il lavello integrato nello stesso materiale. Nella profondità del piano sono state incassate delle vasche Easy rack utilizzate come sgocciolatoi e come contenitori portamestoli/coltelli/rotoli.
Anche l’isola centrale bifacciale è completamente rivestita con la stessa pietra del piano di lavoro.
Accostato all’isola si trova il tavolo realizzato con un piano in legno massello di ulivo di 8 cm di spessore con i bordi irregolari naturali e due gambe di sostegno in acciaio corten come le maniglie.
Appesa al soffitto c’è una grande struttura in ferro verniciato con faretti scorrevoli e orientabili che integra l’illuminazione presente.
A completare il disegno della cucina è stato realizzato un pensile per i bicchieri in legno di ulivo senza schienale con due ante scorrevoli che permettono di lasciare sempre a vista una parte del mobile con i ripiani fissi su cui sono posizionati i bicchieri e le tazze.

CAMERA BAMBINI

La cameretta dei bambini ha assunto un aspetto completamente nuovo e divertente grazie alla grande casetta realizzata per contenere i letti dei bimbi. La facciata della struttura, in doghe di legno di pino verniciate a rullo, si presenta come una controparete a forma di casa con due finestrelle in corrispondenza dei letti e una porta davanti all’ingresso della stanza. Nella profondità tra le due porte sono state create due librerie a parete.
In realtà ogni spazio è sfruttato come un contenitore a scomparsa e al di sotto del letto più in basso si trova un cassettone che nasconde anche un terzo materasso.
I vani interni dei due letti sono completamente rivestiti in tessuto imbottito e in corrispondenza delle testate sono state ricavate due nicchie con ripiani e luci utilizzate come comodini.
La scenografia è completata da due scalette per salire ai letti costruite con la stessa finitura in legno di pino verniciato.
 
Sulla parete opposta alla casetta è stato invece realizzato un armadio guardaroba a parete con ante a battente sagomate per seguire la falda del tetto.
L’arredo della cameretta si completa poi con una scrivania a parete con cassettiere, mensole e sgabelli e con dei contenitori libreria a giorno di varie dimensioni in legno di pino lasciato al naturale.
All’interno della stanza sono stati realizzati su misura anche tutti i tessuti presenti, dalle tende ai copriletti, copriguanciali, cuscini decorativi in piuma e tessuto copri pouff.

SALA CINEMA

Al piano seminterrato era preesistente una sala “cinema” con un grande schermo a rullo a parete per la visione dei film. La necessità era quella di ricavarne anche una stanza da letto per gli ospiti con un letto matrimoniale.
Per mantenerne la doppia funzione di camera da letto e cinema, l’idea è stata quella di abbattere una porzione di parete esistente per ricavarne una nicchia in cui inserire un letto matrimoniale a ribalta. La struttura del letto chiuso risulta quindi perfettamente allineata alla parete ed è stata rivestita con la stessa moquette blu preesistente, così da farla completamente sparire alla vista quando si utilizza la sala come cinema.
Inoltre, ai lati del letto sono stati realizzati due mobili con una luce led e un pianetto scorrevole con funzione di comodino, anch’essi a scomparsa nella parete.
Nella stanza è stato poi realizzato anche un mobile a parete in legno di rovere predisposto per alloggiare gli strumenti necessari al funzionamento del mega schermo e completato con vani di contenimento guardaroba ospiti.

ARREDAMENTO GIARDINO

Qualche anno dopo il restyling degli interni, i proprietari hanno voluto arredare anche la parte esterna ed in particolare la zona adiacente alla cucina, utilizzata per i pranzi all’aperto d’estate.
È stato così realizzato innanzitutto un nuovo tavolo da pranzo in legno di teak, un materiale pregiato, noto per le sue venature e per avere eccellenti proprietà fisiche. Il legno di teak è infatti un legno idrorepellente, molto resistente agli agenti atmosferici e all’umidità e per questo adatto a stare all’aria aperta.
Il tavolo è allungabile in diverse posizioni, così da poter essere utilizzato da sei e fino a dodici persone contemporaneamente.
Con lo stesso legno di teak è stato poi costruito un grande armadio contenitivo che riprende le linee e il disegno dei mobili della cucina, risultandone quasi un prolungamento esterno. Il nuovo mobile si trova infatti sulla stessa parete di sviluppo della cucina, ed essendo separati da una grande vetrata, è possibile osservarli contemporaneamente.
L’armadio, come la cucina, ha le maniglie in ferro corten, e nello stesso materiale è stata realizzata anche la nicchia utile come piano di appoggio. Tutto il mobile è illuminato con led a sensori che si accendono quando si aprono le ante, esattamente come nella cucina.
Anche la scala, necessaria per accedere comodamente ai pensili superiori, è stata realizzata come quella esistente all’interno.
Accanto alla zona pranzo, sempre riparata dalla tettoia, è stata arredata una piccola zona salotto all’aperto scegliendo un divano e due poltrone di Ethimo, azienda italiana specializzata nell’outdoor. La linea scelta, “Swing”, prevede sedute che si caratterizzano per la struttura in doghe di legno di teak curvati e tenuti insieme da un piatto di metallo nero, riprendendo i colori del mobile su misura. Della stessa linea sono state scelte anche le sedie per il tavolo da pranzo.